Il polistirene espanso (eps) e il polistirene estruso (xps) sono dei prodotti isolanti la cui sostanza base, il monomero da cui viene prodotto è lo sirene, una sostanza naturale presente in alcuni alimenti come noci, fagioli, luppolo, fragole e altri. Ne consegue che si tratta di un prodotto, largamente utilizzato come isolante nel campo dell’edilizia, considerato assolutamente sicuro, tanto è vero che non è presente nel Dangerous Substances Directive, ovvero l’elenco delle sostanze ritenute nocive per l’uomo rilasciato recentemente dalla CEE.
Il polistirene, sia l’espanso che l’estruso, ha le stesse caratteristiche in quanto ad isolamento e leggerezza del più conosciuto polistirolo, solo che rispetto ad esso è completamente sicuro e autoestingunte, in quanto non è un prodotto derivato dagli idrocarburi. Inoltre, nella versione estrusa, è molto più liscio e compatto e si presta ad una infinità di lavorazioni, anche in campo modellistico.
E’ facile e veloce da installare, non sporca e non si degrada nel tempo, è insensibile all’umidità, è molto leggero tanto è vero che ha una densità di 35 kg/m³. Entrambi possono essere verniciati e possono inoltre accoppiarsi ad altri materiali, tanto da essere considerata la soluzione ideale per l’isolamento così detto a cappotto.
Si tratta di uno dei materiali per isolamento tra i più economici e che è possibile installare senza alcuna precauzione. I pannelli, disponibili in varie misure e con spessori variabili che possono andare dal centimetro fino anche ai 6-8 cm e più, sono formati dal 98% di aria, per cui sono dotati di eccellenti caratteristiche di isolamento termico. Sono insensibili all’acqua, non marciscono, non sostengono la crescita di funghi, muffe o batteri di alcun genere, sono totalmente riciclabili, non inquinano l’ambiente, essendo appunto di derivazione biologica e non una derivazione di un sottoprodotto della lavorazione del petrolio, hanno una durata pressoché illimitata.
Alcune aziende produttrici lo commercializzano anche con due bordi dotati di incastro, uno dei bordi verticali e uno dei bordi orizzontali, in modo che nel caso ci fosse la necessità di accoppiare più pannelli per isolare una parete di grandi dimensioni, non si verrebbero a determinare dei ponti termici.
Per tagliarli basta un semplice taglierino o, al limite, un seghetto alternativo con lama a denti sottili, la stessa che viene solitamente utilizzata per il metallo.
La conducibilità termica è eccellente, W/mK = 0,032-0,038, a seconda dello spessore del pannello, e questo lo mette ai primi posti tra i materiali isolanti utilizzati in edilizia. I suoi punti di forza, oltre all’elevato potere isolante, sono la semplicità di posa, la sua totale sicurezza, la sua durata praticamente illimitata e anche la possibilità di sagomarlo all’occorrenza con estrema facilità.
Ideale per l'isolamento delle pareti esterne, per i solai, per le mansarde e i sottotetti, nella sua forma in schiuma viene utilizzato anche per l'isolamento dei cassonetti degli avvolgibili e degli stipiti di finestre e balconi.
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Polistirene espanso e polistirene estruso - venerdì 14 dicembre 2012 Il polistirene espanso (eps) e il polistirene estruso (xps) sono dei prodotti isolanti la cui sostanza base, il monomero da cui viene prodotto è lo sirene, una sostanza naturale presente in alcuni alimenti come noci, fagioli, luppolo, ........
Il polistirene espanso (eps) e il polistirene estruso (xps) sono dei prodotti isolanti la cui sostanza base, il monomero da cui viene prodotto è lo sirene, una sostanza naturale presente in alcuni alimenti come noci, fagioli, luppolo, fragole e altri. Ne consegue che si tratta di un prodotto, largamente utilizzato come isolante nel campo dell’edilizia, considerato assolutamente sicuro, tanto è vero che non è presente nel Dangerous Substances Directive, ovvero l’elenco delle sostanze ritenute nocive per l’uomo rilasciato recentemente dalla CEE.
Il polistirene, sia l’espanso che l’estruso, ha le stesse caratteristiche in quanto ad isolamento e leggerezza del più conosciuto polistirolo, solo che rispetto ad esso è completamente sicuro e autoestingunte, in quanto non è un prodotto derivato dagli idrocarburi. Inoltre, nella versione estrusa, è molto più liscio e compatto e si presta ad una infinità di lavorazioni, anche in campo modellistico.
E’ facile e veloce da installare, non sporca e non si degrada nel tempo, è insensibile all’umidità, è molto leggero tanto è vero che ha una densità di 35 kg/m³. Entrambi possono essere verniciati e possono inoltre accoppiarsi ad altri materiali, tanto da essere considerata la soluzione ideale per l’isolamento così detto a cappotto.
Si tratta di uno dei materiali per isolamento tra i più economici e che è possibile installare senza alcuna precauzione. I pannelli, disponibili in varie misure e con spessori variabili che possono andare dal centimetro fino anche ai 6-8 cm e più, sono formati dal 98% di aria, per cui sono dotati di eccellenti caratteristiche di isolamento termico. Sono insensibili all’acqua, non marciscono, non sostengono la crescita di funghi, muffe o batteri di alcun genere, sono totalmente riciclabili, non inquinano l’ambiente, essendo appunto di derivazione biologica e non una derivazione di un sottoprodotto della lavorazione del petrolio, hanno una durata pressoché illimitata.
Alcune aziende produttrici lo commercializzano anche con due bordi dotati di incastro, uno dei bordi verticali e uno dei bordi orizzontali, in modo che nel caso ci fosse la necessità di accoppiare più pannelli per isolare una parete di grandi dimensioni, non si verrebbero a determinare dei ponti termici.
Per tagliarli basta un semplice taglierino o, al limite, un seghetto alternativo con lama a denti sottili, la stessa che viene solitamente utilizzata per il metallo.
La conducibilità termica è eccellente, W/mK = 0,032-0,038, a seconda dello spessore del pannello, e questo lo mette ai primi posti tra i materiali isolanti utilizzati in edilizia. I suoi punti di forza, oltre all’elevato potere isolante, sono la semplicità di posa, la sua totale sicurezza, la sua durata praticamente illimitata e anche la possibilità di sagomarlo all’occorrenza con estrema facilità.
Ideale per l'isolamento delle pareti esterne, per i solai, per le mansarde e i sottotetti, nella sua forma in schiuma viene utilizzato anche per l'isolamento dei cassonetti degli avvolgibili e degli stipiti di finestre e balconi.
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